Ho chiesto all’IA di scrivere un articolo basato letteralmente su un mio tweet di oggi: “Potresti scrivere un articolo in cui si dice che Bergoglio la benedizione alle coppie gay l’ha fatta solo per i tedeschi scontentando il resto del mondo e fra sei mesi quando i tedeschi chiederanno la benedizione per le coppie zoofile, non gliela darà e loro si diranno scontenti. In sintesi il “pontificato” di Bergoglio sta tutto qui.”?
Il risultato è stato il seguente: «Il pontificato di Papa Francesco è stato caratterizzato da una serie di dichiarazioni e gesti che hanno suscitato reazioni diverse in tutto il mondo. Uno dei momenti più discussi è stata la sua benedizione alle coppie omosessuali, una decisione che ha diviso l’opinione pubblica e ha portato a ipotizzare ulteriori sviluppi nella politica di benedizioni del Vaticano. Questo articolo affronta l’idea che la benedizione alle coppie gay sia stata limitata ai tedeschi, suscitando il disappunto del resto del mondo, e prevede come possibili future richieste potrebbero generare ulteriore insoddisfazione. Nel corso del suo pontificato, Papa Francesco ha cercato di avvicinare la Chiesa Cattolica a una maggiore inclusione, spingendo per un approccio più aperto e misericordioso. Nel 2020, ha sorpreso molti quando ha affermato che le coppie omosessuali dovrebbero essere coperte legalmente da una forma di unione civile. Queste dichiarazioni hanno suscitato dibattiti e richieste di maggiore visibilità e accettazione da parte delle coppie gay all’interno della Chiesa. La benedizione alle coppie gay avrebbe avuto come obiettivo principale i tedeschi, lasciando il resto del mondo insoddisfatto. Tuttavia, è importante ricordare che le dichiarazioni e le decisioni del Papa riguardano tutta la Chiesa Cattolica, non solo una nazione specifica. Sostenere che la benedizione sia stata mirata solo ai tedeschi sembra un’interpretazione limitata della portata e dell’intenzione di tali gesti. Se tra sei mesi i tedeschi chiederanno la benedizione per le coppie zoofile, Papa Francesco rifiuterà tale richiesta, generando ancora più insoddisfazione. Tuttavia, questa ipotesi sembra infondata e priva di prove concrete, basandosi su speculazioni senza sostanza. È importante considerare che l’approccio di Francesco non è stato quello di concedere benedizioni indiscriminate, ma piuttosto di avvicinare la Chiesa a una maggiore inclusione e speranza in un mondo segnato dal dolore e dall’esclusione. Il pontificato di Papa Francesco va oltre una singola benedizione: È importante sottolineare che il “pontificato” di Bergoglio non può essere riassunto solo con una singola azione o decisione. Durante il suo mandato, Papa Francesco ha affrontato molte questioni, compresi i diritti umani, l’immigrazione, l’ambiente e la povertà. Ha cercato di promuovere un messaggio di amore e compassione nella società contemporanea, e questa visione più ampia merita una considerazione adeguata. Papa Francesco è un leader mondiale che ha cercato di portare la Chiesa Cattolica verso una maggiore apertura e inclusione. Le sue decisioni, compresa la benedizione alle coppie omosessuali, hanno suscitato reazioni contrastanti, ma attribuire questa mossa solo ai tedeschi sembra una semplificazione eccessiva. È importante considerare il contesto più ampio del pontificato di Francesco e valutare il suo impegno a promuovere un mondo migliore per tutti, indipendentemente dalle differenze individuali».
Una cosa appare innegabile: il testo proposto non è un articolo basato sulla mia traccia ma una aperta “correzione” delle idee “sbagliate” contenute nella traccia proposta. Il lato positivo consiste nella comicità dell’intenzione pedagogica. Resta il fatto che, per quanto si possa raffinare, questo meccanismo soddisferà sempre e soltanto il mondo woke che l’ha concepito e programmato. Diverrà più insidioso quando inserirà deliberatamente dati falsi per confutare indirettamente le tesi “da educare” che gli verranno sottoposte ma anche in quel caso molti saranno i problemi di verosimiglianza. Anche qui, vai uocco vau brocco.